UN BRAVO CANTAUTORE di Silvio Negroni
Dal firmamento pioggia di stelle perle d’argento sulla tua pelle
perle dorate incandescenti su volti pallidi adolescenti
biglie di fuoco nel silenzio assordante di un vuoto cosmico che ci confonde
fremiti arditi di un sogno perverso come scintille nell’universo oh oh oh
lo sguardo attonito presto si infrange in mille cristalli in quel buio inquietante
geme la luna nell’incanto notturno crudele è l’inverno che scaccia l’autunno
ed ecco il mare e la riva bionda sul ruvido scoglio il grido dell’onda
esplode in cielo la supernova si perdon le tracce dei Denisova oh oh oh
voce di donna scolpita dal vento sull’arida pietra che accresce il tormento
di un cuore spento un cuore affranto come sepolto in un lago di fango
voci indistinte come di folla un bimbo che ride, un vecchio barcolla
fatue sembianze vaganti sul ponte
quali mercanti erranti d’oriente oh oh oh
e al fin confesso non senza imbarazzo
che di questa canzone oh oh oh ….. non ho capito un cazzo oh oh oh